Home » Insight & Business tips » L’approccio Fintech al mondo ESG: il binomio della finanza sostenibile
Fintech e Sostenibilità: una Sinergia Naturale
La convergenza tra Fintech e sostenibilità è una delle evoluzioni più promettenti e innovative del panorama economico globale. Le piattaforme Fintech stanno trasformando il modo in cui le operazioni finanziarie vengono eseguite, apportando un livello altissimo di trasparenza e tracciabilità. Possiamo parlare allora di una nuova era della finanza digitale; un’era di maggiore efficienza operativa e di promozione di pratiche aziendali sostenibili e responsabili.
Le soluzioni di Supply Chain Finance (SCF) rappresentano un chiaro esempio di come le Fintech possano incentivare comportamenti sostenibili. Tali soluzioni, infatti, premiano le prestazioni ESG dei fornitori: da una parte ne migliorano liquidità; dall’altra incentivano comportamenti virtuosi. Le imprese, infatti, sono motivate a migliorare le loro pratiche ESG per beneficiare di migliori condizioni finanziarie.
La pandemia da COVID-19 ha accentuato la necessità di strutture economiche resilienti, spingendo gli investitori a riconoscere l’importanza dei fattori ESG. Così le aziende si stanno rapidamente adattando alle richieste di modelli di quadro ESG globali, e non solo in risposta a una crisi improvvisa, ma anche come impegno a lungo termine.
Guardando al futuro, le politiche ESG diventeranno sempre più rigorose così da eliminare il rischio di greenwashing, ossia la pratica di presentare un’immagine falsamente positiva delle proprie credenziali ambientali. Un’architettura dei dati modulare e flessibile è essenziale per lo scopo, poiché consente un aggiornamento continuo dei processi di raccolta dei dati e il rinnovamento degli strumenti di analisi e reporting interni.
Valutazione ESG e Nuove Normative
Un elemento chiave per il successo delle iniziative ESG nel Fintech è la valutazione accurata e standardizzata delle prestazioni di sostenibilità. La nuova direttiva europea sulla Due Diligence in materia di sostenibilità aziendale, adottata il 24 maggio 2024 dal Consiglio dell’Unione Europea, stabilisce un quadro normativo armonizzato per garantire che le aziende identifichino e affrontino gli impatti negativi sull’ambiente nelle loro operazioni e nelle catene del valore globali.
Secondo la direttiva, le aziende devono integrare la sostenibilità nei loro sistemi di governance e gestione, inquadrando le decisioni aziendali in termini di diritti umani, impatto climatico e ambientale, oltre che in termini di resilienza a lungo termine.
Le piattaforme Fintech possono facilitare il processo attraverso soluzioni tecnologiche avanzate che automatizzano la raccolta e l’analisi dei dati ESG. Simili tecnologie permettono alle imprese di monitorare e rendicontare in modo efficace le performance di sostenibilità, garantendo conformità alle normative e fornendo agli investitori informazioni fondamentali per decisioni più informate e sostenibili.
La nuova direttiva non si applica solo alle grandi aziende dell’UE, ma anche alle grandi aziende non europee che operano nel mercato UE, con un fatturato netto superiore a 450 milioni di euro. Le PMI e le microimprese, pur non essendo direttamente coperte dalla normativa, potrebbero essere indirettamente interessate come partner commerciali nelle catene del valore.
Un quadro normativo questo che, in primo luogo, armonizza le regole all’interno del mercato unico europeo, creando certezza legale e un campo di gioco livellato; in secondo, stimola la competitività internazionale e l’innovazione, spingendo le grandi realtà verso un comportamento più responsabile e sostenibile.
Il Ruolo della Digitalizzazione e dell’Intelligenza Artificiale
La digitalizzazione è il cuore della rivoluzione Fintech. Le piattaforme digitali rendono più efficienti le operazioni finanziarie e facilitano al contempo l’implementazione dei criteri ESG. L’intelligenza artificiale (AI) e l’apprendimento automatico (machine learning), infatti, permettono una valutazione più accurata e tempestiva di molteplici aspetti (vedi ad esempio il credit score 2.0), inclusi gli indicatori legati alla sostenibilità.
L’AI può essere utilizzata per monitorare e gestire i rischi di filiera, identificando potenziali problemi prima che diventino critici. È possibile infatti utilizzare l’AI per analizzare grandi quantità di dati provenienti da varie fonti, identificando pattern che potrebbero indicare rischi ambientali o sociali.
La sinergia tra Fintech e sostenibilità non solo stimola la competitività e l’innovazione, ma crea anche un impatto positivo e duraturo per l’ambiente e la società.