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Evoluzione del Credit Scoring Bancario
Tradizionalmente, il credit scoring bancario si basa sull’analisi di dati finanziari storici del cliente, come reddito, debiti esistenti, storico dei pagamenti e altri indicatori finanziari. Le informazioni vengono elaborate attraverso modelli statistici per calcolare un punteggio di credito che aiuti a prevedere la probabilità di inadempimento del cliente. Nonostante la loro efficacia, si tratta di modelli che presentano alcune limitazioni, tra cui la staticità dei dati utilizzati e la scarsa capacità predittiva per nuovi clienti o situazioni non convenzionali.
Con l’adozione delle tecnologie di intelligenza artificiale e machine learning, il credit scoring sta cambiando. L’AI permette l’analisi rapida ed efficiente di grandi volumi di dati, tra cui rientrano fattori non tradizionali come comportamenti di spesa e attività sui social media. Tutto ciò porta a valutazioni predittive più accurate e personalizzate.
Il credit scoring basato sull’AI offre numerosi vantaggi rispetto ai metodi tradizionali. Tra questi, la capacità di aggiornare continuamente i modelli di valutazione in base a nuovi dati, nonché di identificare pattern complessi.
L’AI Act: Panoramica e Obiettivi
Il 14 giugno 2023, il Parlamento europeo ha adottato l’AI Act, un quadro normativo ambizioso volto a regolamentare l’uso dell’intelligenza artificiale in Europa. L’atto nasce dalla necessità di garantire che l’AI rispetti i diritti e i valori fondamentali dell’UE, come la supervisione umana, la sicurezza, la privacy, la trasparenza e la non discriminazione.
Gli obiettivi principali dell’AI Act includono la creazione di un ambiente sicuro e affidabile per lo sviluppo e l’uso dell’AI, la promozione dell’innovazione tecnologica responsabile e la protezione dei diritti fondamentali dei cittadini. Il regolamento adotta un approccio basato sul rischio, classificando gli algoritmi di AI in base al loro potenziale impatto e imponendo requisiti più stringenti per quelli ad alto rischio.
L’AI Act naturalmente influenza l’intero settore dell’intelligenza artificiale, compreso il credit scoring bancario. Tra le principali implicazioni, vi sono l’obbligo di garantire la trasparenza degli algoritmi, la qualità e la rappresentatività dei dati utilizzati, e la necessità di documentare e monitorare continuamente i sistemi di AI per prevenire bias e discriminazioni.
Sfide per il Credit Scoring 2.0 alla Luce dell’AI Act
Con l’introduzione dell’AI Act, gli istituti bancari devono affrontare nuove sfide in termini di regolamentazione e compliance. La normativa impone requisiti rigorosi per la gestione del rischio e la qualità dei dati, che devono essere costantemente aggiornati per garantire la conformità.
Un’altra sfida critica è la necessità di garantire la trasparenza degli algoritmi di AI utilizzati nel credit scoring. Bisogna essere in grado di spiegare chiaramente come funzionano i modelli di machine learning e come vengono prese le decisioni, per assicurare fiducia e responsabilità.
L’AI Act pone forte accento sull’etica e la prevenzione dei bias nei modelli di AI. È fondamentale che gli algoritmi non discriminino i clienti in base a origine razziale, disabilità, età o orientamento sessuale. Ciò richiede misure specifiche per mitigare i rischi di bias e garantire equità e trasparenza nelle decisioni di credito.
L’importanza del Credit Score per le Aziende
Indipendentemente dalla tecnologia utilizzata — sia essa il sistema tradizionale di credit score aziendale o il più avanzato Credit Scoring 2.0 basato sull’intelligenza artificiale — il mantenimento di un buon punteggio aziendale è essenziale per diversi motivi. Un valore elevato facilita l’accesso a migliori condizioni di finanziamento, tassi di interesse più bassi e termini di pagamento più favorevoli, contribuendo così a una gestione finanziaria più sostenibile e a un’immagine aziendale più robusta.
Utilizzando servizi di Anticipo Fatture, le aziende possono ottenere liquidità immediata, ridurre il debito e ottimizzare i bilanci. Queste azioni, a loro volta, rafforzano il credit score, preservandolo da possibili deterioramenti causati da squilibri finanziari o da una gestione del credito inadeguata.