Cedere le fatture attraverso piattaforme come Workinvoice consente di migliorare il cash flow e la posizione finanziaria netta, con effetti benefici sul bilancio e sui rating. Un modo di presentarsi con l’abito migliore all’esame cruciale di banche e fornitori
A cura dell’Ufficio Studi di Workinvoice
Il bilancio di fine esercizio è il biglietto da visita finanziario di un’impresa. Banche, fornitori e agenzie di rating lo analizzano per formulare il proprio giudizio di solvibilità e decidere se e come stabilire relazioni commerciali. Per molte PMI italiane, tale documento riflette una criticità strutturale: i lunghi tempi di pagamento, che mediamente si attestano su 83 giorni contro una media globale di 66. Tale dinamica “congela” ingenti risorse nella voce “crediti verso clienti”, alterando la percezione della salute finanziaria dell’azienda.
Lo Strumento Strategico: la Cessione dei Crediti Pro Soluto
L’invoice trading si configura come una leva finanziaria per ottimizzare il bilancio. Attraverso la cessione pro soluto delle fatture, un’impresa non solo ottiene liquidità immediata, ma trasferisce integralmente il rischio di insolvenza del debitore. Dal punto di vista contabile, l’operazione estingue il credito commerciale dal bilancio, sostituendolo con cassa. L’agilità è un altro fattore decisivo: un’operazione di cessione si conclude in pochi giorni, ideale per interventi mirati in prossimità della chiusura dell’esercizio.
Sebbene le grandi aziende utilizzino da tempo la cessione dei crediti come prassi gestionale, le PMI hanno avuto storicamente un accesso limitato a tali strumenti. Le piattaforme di finanza digitale, come Workinvoice, hanno colmato tale divario.
I 4 Benefici Chiave sul Bilancio di Fine Esercizio

L’impatto positivo della cessione dei crediti si manifesta in diverse aree del bilancio.
1. Ottimizzazione del Capitale Circolante e del Cash Flow
La conversione dei crediti in cassa abbassa il livello del capitale circolante netto. Un valore inferiore indica un minore fabbisogno finanziario per le attività operative e un maggiore equilibrio nel breve termine. Tale operazione migliora la gestione del cash flow, una vera e propria fonte interna di finanziamento che libera risorse per altre attività, senza ricorrere a nuovo debito.
2. Miglioramento della Posizione Finanziaria Netta (PFN)
La Posizione Finanziaria Netta, ovvero la differenza tra debiti finanziari e liquidità, è uno degli indicatori più osservati dagli analisti. L’incasso anticipato delle fatture aumenta la cassa e, di conseguenza, alleggerisce la PFN. Un’azienda con una PFN più solida appare meno rischiosa e più affidabile, con effetti positivi sulla percezione del suo rating creditizio.
3. Rispetto dei Covenant Bancari
Molti contratti di finanziamento bancario includono clausole (covenant) legate al mantenimento di specifici indici di bilancio. Un miglioramento della PFN e degli indicatori legati al circolante agevola il rispetto di tali vincoli contrattuali, evitando il rischio di violazioni tecniche che potrebbero innescare una revisione delle condizioni del prestito o una stretta creditizia.
4. Vantaggio Fiscale: la Deducibilità dei Costi
Un ultimo beneficio, di natura fiscale, deriva dalla piena deducibilità del costo dell’operazione. La differenza tra il valore nominale del credito e il suo prezzo di cessione si configura come una minusvalenza su crediti, integralmente deducibile, a differenza di una parte degli oneri finanziari tradizionali.
Un Bilancio più Forte per un’Azienda più Competitiva
In sintesi, l’invoice trading va oltre la semplice gestione della liquidità d’emergenza. È uno strumento di gestione finanziaria sofisticato, utile per ogni impresa che desideri presentarsi al sistema bancario e ai fornitori con un bilancio solido e trasparente. Un’azienda con una struttura finanziaria più forte ottiene migliori condizioni di credito, costruisce relazioni commerciali più solide e aumenta la propria competitività sul mercato, anche grazie ai vantaggi concreti che i finanziamenti alternativi possono portare.