La rivoluzione del credito innescata dal Covid e le previsioni per il 2021, tra boom di prestiti garantiti e crisi delle pmi (solo rimandata)

colonne edificio storico

A nove mesi dall’esplosione della crisi Covid-19 è possibile fare un bilancio sulle profonde modifiche intervenute nel sistema del credito bancario. L’ombrello delle garanzie statali approvate con i vari decreti governativi ha innescato una corsa ai finanziamenti che ha sovvertito tutte le precedenti regole rilanciando la disponibilità di credito alle imprese. Ma ci sono alcuni aspetti critici in questo modello di finanziamento.

Di Fabio Bolognini, Co-Founder di Workinvoice

L’innovazione che arriva dal FinTech riporta la finanza al suo ruolo originario di supporto all’economia reale

Innovazione del Fintech supporta l'Economia Italiana - Workinvoice

Nel mondo anglosassone le piattaforme hanno già di fatto sostituito le banche nel credito alle pmi. In Italia, il semestre pandemico ha fatto aumentare l’attenzione su un settore – quello del FinTech – che da almeno un quinquennio cresce e innova la finanza. E le imprese hanno scoperto che per uscire dalla crisi possono fare altro e non limitarsi ad accrescere il proprio debito

La liquidità è il problema, ma il debito bancario non è (da solo) la soluzione

Soluzioni per strumenti di pianificazione finanziaria

Le imprese sono sempre più consapevoli di dover trovare fonti alternative di finanziamento per affrontare il cambiamento che la pandemia impone, avendo già stravolto le abitudini di consumo. Le filiere si riorganizzano e i modelli di business mutano in forme non ancora del tutto chiare. Per muoversi in maniera efficace è necessario dotarsi di strumenti di pianificazione finanziaria e guardare al FinTech. Gli esempi della cosmetica e della moda

Garanzia sull’Assicurazione dei Crediti Commerciali: Soluzione Innovativa per le Aziende Italiane

Azienda Italia: la garanzia sull’assicurazione dei crediti

Il Decreto Liquidità vuole spingere le banche a erogare prestiti veloci a tutte le imprese in difficoltà per il Coronavirus. Ma ha scordato uno strumento alternativo e altrettanto efficace per l’attuale fase di emergenza: ovvero estendere la garanzia pubblica alle compagnie che offrono coperture assicurative del credito. Uno strumento attivato da Francia e Germania, con il placet dell’Ue.
Anche nel nostro Paese si potrebbero così rendere disponibili soluzioni di finanza addizionale (dal factoring all’invoice trading) che, se garantite dalle compagnie, permetterebbero di monetizzare 300 miliardi di euro di fatture non incassate dalle pmi, molte delle quali non sarebbero costrette a indebitarsi per superare la temporanea mancanza di liquidità.

A cura di Matteo Tarroni, Founder e CEO di Workinvoice

Seguire il ciclo di vita di privati e aziende offrendo soluzioni utili: ecco come sarà la banca del futuro

Esempio visivo Trasformazione del Sistema Bancario e delle Banche

Per sopravvivere alla competizione in arrivo dalle Big Tech e dalle Challenger bank, le banche tradizionali si stanno riorganizzando per diventare fornitori di soluzioni e non più di prodotti standardizzati. Per farlo efficacemente devono seguire il ciclo di vita del cliente, sia esso un privato o un’azienda. E nel caso delle imprese, le esigenze variano anche in base al periodo dell’anno. Per fornire una gamma completa di servizi la collaborazione con l’universo FinTech, in un sistema aperto e in un’ottica di interscambio, può accelerare il cambiamento e rivelarsi l’arma vincente.

A cura di Fabio Bolognini, Co-Founder di Workinvoice

Collaborazione tra banche e Fintech: perché è un trend irreversibile

Collaborazione tra banche e Fintech

A fare da driver nuovi modelli di consumo, tecnologie dirompenti e normativa. Seguire la corrente serve alla banca per abbattere costi, aumentare le performance ed entrare in nuovi mercati, mentre serve alle Fintech per crescere più rapidamente A cura di Matteo Tarroni, Co-founder e CEO di Workinvoice In principio le banche guardarono con sufficienza alle […]

Come la finanza alternativa può salvare le imprese

la finanza alternativa per salvare le imprese

Il sistema bancario continua a ridurre i prestiti alle aziende. Così le piattaforme fintech stanno prendendo piede. Ma la sfida dei rendimenti e della sostenibilità è solo all’inizio. A cura di Fabio Bolognini, Co-founder di Workinvoice L’economia italiana stenta a crescere e deve ripartire senza il supporto del credito bancario. È possibile? Vi sono alternative disponibili? Le […]

A che punto è la notte (del credito)?

A cura di Fabio Bolognini, Chief Risk Officer di Workinvoice Evidentemente sette anni di ritirata precipitosa dal credito non sono stati sufficienti al sistema bancario per trovare un nuovo equilibrio in grado di fornire un motore alla ripartenza delle imprese. Alla fine del 2017, dopo che i crediti alle imprese sono scesi del 21% passando […]