Più che raddoppiato il valore dei finanziamenti erogati alle PMI attraverso le piattaforme fintech. Nei primi nove mesi del 2021 sono stati erogati oltre €2,3 miliardi rispetto a €1 miliardo dei primi nove mesi 2020, numeri in forte crescita considerando il dato complessivo di €1,6 miliardi del 2020. Forte incremento anche per le aziende finanziate, che passano da 3.026 nei primi nove mesi del 2020 a quasi 6.400 nel 2021. Dalle analisi si tratta di aziende in prevalenza collocate nel nord Italia e attive principalmente nei settori dell’industria, dei servizi e dell’edilizia. Questi i numeri dell’indagine condotta da ItaliaFintech, l’associazione che raggruppa alcuni dei principali attori del Fintech nel nostro Paese, sui dati degli associati attivi nel lending in Italia.
Oltre i finanziamenti alle imprese, durante i primi nove mesi del 2021, crescono anche il factoring, con 522 milioni di euro (+16,5% rispetto allo stesso periodo del 2020), e i prestiti consumer, con 160,5 milioni di euro (+97,9% rispetto al 2020).
“Ancora una volta viene confermato il ruolo del fintech per il tessuto imprenditoriale italiano – dichiara Andrea Crovetto, Presidente di ItaliaFintech –. La crescita dei volumi erogati dalle fintech continua nei primi nove mesi del 2021 e testimonia la capacità di fornire un servizio impensabile fino a qualche anno fa. Grazie alla velocità dell’erogazione e alla maturata competenza delle fintech, le PMI possono oggi cogliere nuove e concrete opportunità per poter continuare a crescere. A dimostrazione della diffusione di questi strumenti – continua Crovetto – va anche messo in evidenza il dato sul numero delle transazioni relative ai prestiti alle famiglie che da gennaio a settembre 2021 è quasi triplicato rispetto allo stesso periodo del 2020, aprendo di fatto una nuova era nel segmento”.