“Dopo aver consolidato il break-even nel corso del 2021, il bilancio 2022 di Workinvoice si chiude dunque in attivo e comprende il battesimo del servizio di reverse factoring , gli accordi stretti con importanti operatori finanziari italiani e internazionali (fra questi Azimut Marketplace, Banca Sella, Civibank, EnelX e Sparkasse) per integrare le proprie soluzioninei servizi digitali delle banche e delle corporate partner, le partnership avviate con intermediari come Change Capital o Fidi Nordest per ampliare la platea di imprese raggiunte e l’incremento del parterre di investitori istituzionali che operano sul marketplace, portando oltre i due miliardi di euro la propria capacità di investimento.” […]
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