Le pmi e le microimprese molto più difficilmente riescono a scaricare i maggiori costi sul cliente finale. Si tratta, in molti casi, soprattutto se guardiamo al contesto italiano, di aziende iperspecializzate in nicchie, che sono fornitori di aziende più grandi verso cui hanno scarso o nullo potere contrattuale. Per queste realtà le difficoltà esplose nella logistica, l’aumento nei costi delle materie prime e nei trasporti possono essere fatali, perché mettono a dura prova la capacità di generare margini sufficienti. Ma è chiaro che una strada alternativa va cercata ed è quella di provare a convivere con i nuovi e imprevisti rischi del next normal post Covid.
Cosa possono fare le pmi italiane per proteggersi?
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