L’emergenza sanitaria in corso in Italia nei prossimi tre mesi avrà un impatto sul capitale circolante (ovvero la liquidità di cassa) delle PMI stimato tra 10 e 19 miliardi di euro su un totale di 342 miliardi di crediti e debiti commerciali.
È l’allarme lanciato dal primo Osservatorio sul Working Capital realizzato da CRIBIS, società del gruppo CRIF specializzata nella business information, e Workinvoice, prima piattaforma digitale italiana di invoice-trading.
L’Osservatorio ha analizzato un campione di circa 84.000 piccole e medie imprese con fatturato compreso tra 2 e 50 milioni attingendo ai dati bilancio 2018 completi, e ha calcolato il possibile allungamento dei tempi di incasso e pagamento dovuto alle ripercussioni economiche dell’emergenza Covid-19.
Scopri di più all’interno dell’articolo di approfondimento del quotidiano online di Wall Street Italia